Skip to content
BestDigitBestDigit
Gasatori e purificatori d’acqua: perché acquistarli e come scegliere

Gasatori e purificatori d’acqua: perché acquistarli e come scegliere

Bere acqua di qualità non è mai stato così importante. Non parliamo solo di gusto, ma di benessere, praticità e sostenibilità. Sempre più famiglie scelgono infatti di dotarsi di gasatori ed erogatori o purificatori d’acqua, due soluzioni che stanno rivoluzionando il modo di vivere la cucina e la quotidianità. Ma come funzionano davvero questi dispositivi? Quali sono i vantaggi e gli eventuali limiti? E, soprattutto, come capire quale sia la scelta più adatta alle proprie esigenze?

 


 

🚰 Perché sempre più famiglie scelgono un sistema per l’acqua domestica

Le ragioni che spiegano il successo di questi prodotti sono molteplici. L’acqua che esce dai nostri rubinetti è potabile, ma spesso porta con sé cloro, calcare o piccoli residui che ne alterano gusto e qualità. Da qui nasce il desiderio di bere acqua più leggera, pura e piacevole. A questo si aggiunge la sostenibilità: ridurre l’uso di bottiglie di plastica è ormai una priorità. Basta pensare che una famiglia di quattro persone che consuma circa due litri al giorno per ciascun membro, arriva a usare oltre 1.400 bottiglie in un solo anno. Un impatto enorme, che un gasatore o un purificatore permette di abbattere quasi del tutto.

Infine, c’è la questione della comodità e del risparmio. Niente più casse pesanti da portare a casa e spese ricorrenti: l’investimento in un buon dispositivo si ripaga in pochi mesi.

 


 

Gasatori: come funzionano e perché sceglierli

Il gasatore è un dispositivo che permette di trasformare in pochi secondi l’acqua del rubinetto in acqua frizzante. Lo fa grazie a una bombola di CO₂ alimentare che, una volta inserita, consente di regolare il livello di gasatura. Il vantaggio principale sta nella possibilità di avere sempre a disposizione acqua frizzante personalizzata: leggera per chi ama le bollicine delicate, o molto frizzante per chi preferisce un gusto deciso.

Naturalmente, questo sistema elimina la necessità di acquistare bottiglie frizzanti al supermercato, con un duplice beneficio: meno plastica da smaltire e un notevole risparmio economico sul lungo periodo. Il lato meno comodo riguarda la manutenzione, perché le bombole vanno sostituite o ricaricate, e lo spazio in cucina deve permettere di ospitare un dispositivo stabile. Tuttavia, i modelli più moderni – come i gasatori Philips o Sodastream – hanno un design compatto e linee eleganti, pensate proprio per integrarsi nelle cucine di oggi.

 

 

Purificatori ed erogatori: acqua più leggera e sicura

Il purificatore risponde a un’esigenza diversa: quella di bere acqua dal sapore migliore, priva di cloro, calcare e microplastiche. La tecnologia di filtraggio varia a seconda dei modelli, ma l’obiettivo è sempre lo stesso: rendere l’acqua più leggera, sicura e gradevole.

Le soluzioni disponibili spaziano dalle caraffe filtranti, semplici ed economiche, agli erogatori da banco, pratici per famiglie che vogliono acqua filtrata sempre pronta. Esistono anche sistemi più avanzati da installare sotto il lavello, invisibili e completamente integrati, con rubinetti dedicati.

Il vantaggio principale dei purificatori è evidente: un’acqua dal gusto migliore e più sicura da bere ogni giorno. Il rovescio della medaglia è la manutenzione: i filtri vanno sostituiti periodicamente, con una spesa che in media varia dai 20 ai 40 euro, a seconda del modello.

 

 

Gasatore o purificatore: quale scegliere davvero?

La domanda che molti si pongono è semplice, ma la risposta non lo è altrettanto. Tutto dipende dalle abitudini e dalle esigenze personali. Chi beve soprattutto acqua frizzante troverà nel gasatore il compagno ideale: pratico e sostenibile. Chi invece cerca acqua più pura, dal gusto migliore e senza residui indesiderati, opterà per un purificatore.

E se in famiglia le preferenze sono diverse? Esistono modelli ibridi che filtrano e gasano l’acqua, perfetti per chi non vuole rinunciare né alla leggerezza dell’acqua naturale né al piacere delle bollicine. In sintesi, il gasatore è la scelta ideale per gli amanti dell’acqua frizzante, il purificatore per chi punta alla qualità e alla sicurezza dell’acqua naturale, e i modelli combinati rappresentano la soluzione più completa e versatile.

 

 

📈 Tendenze di mercato: sostenibilità, design e tecnologia

Un aspetto interessante da osservare è l’evoluzione del mercato. Oggi gasatori e purificatori non sono più visti come semplici elettrodomestici funzionali, ma come veri e propri oggetti di lifestyle.

La sostenibilità rimane il motore principale: ogni litro di acqua prodotto in casa con questi dispositivi è un litro in meno imbottigliato, trasportato e smaltito. Alcuni calcoli parlano di una riduzione fino a una tonnellata di plastica in dieci anni per una famiglia di quattro persone.

Parallelamente, il design ha assunto un ruolo centrale. I modelli più recenti hanno linee minimaliste, materiali premium e colori moderni come nero opaco, inox o bianco lucido. Sono pensati per integrarsi perfettamente nelle cucine di oggi, diventando parte dell’arredo e non un ingombro.

Un’altra tendenza emergente è la tecnologia smart. Alcuni erogatori di fascia alta offrono funzioni digitali come il monitoraggio dei consumi, le notifiche per la sostituzione del filtro o la regolazione elettronica del livello di gasatura. Non si tratta di dettagli, ma di un chiaro segnale: il futuro dei sistemi per l’acqua domestica sarà sempre più connesso e personalizzabile.

 


 

🤔 Consigli pratici per orientarsi nella scelta

Scegliere tra gasatore e purificatore non è sempre semplice. È utile partire da un’analisi dei propri consumi: quanta acqua beve la tua famiglia ogni settimana? Prediligete l’acqua naturale o frizzante? Queste domande guideranno subito la decisione.

Un altro fattore cruciale è lo spazio. Una caraffa filtrante è compatta e si adatta a qualsiasi cucina, mentre un erogatore da banco richiede una collocazione stabile e visibile. I sistemi sottolavello, invece, sono completamente invisibili ma richiedono un’installazione più impegnativa.

La manutenzione è un aspetto spesso sottovalutato: chi sceglie un gasatore dovrà considerare il cambio delle bombole, chi opta per un purificatore dovrà mettere in conto la sostituzione periodica dei filtri. A questo si aggiunge la valutazione del budget non solo iniziale, ma nel lungo periodo: il cosiddetto TCO, costo totale di possesso, che include ricambi e accessori.

Infine, non trascurare estetica e funzionalità extra. Oggi molti modelli offrono acqua filtrata fredda, gasatura regolabile o design compatti che diventano veri elementi d’arredo. Un dispositivo bello da vedere è anche un dispositivo che userai con piacere, giorno dopo giorno.

 


 

Conclusioni

Gasatori e purificatori rappresentano due facce della stessa medaglia: quella della ricerca di un’acqua migliore, più sana e sostenibile. La scelta dipende dalle tue abitudini: se ami le bollicine, il gasatore è l’opzione naturale; se vuoi acqua leggera e pura, il purificatore è la risposta; se non vuoi rinunciare a nulla, i modelli ibridi ti offrono il meglio dei due mondi.

Sul nostro shop online puoi trovare entrambe le soluzioni, dai modelli Philips ai più noti Sodastream, così da scegliere quello che si adatta meglio alle tue esigenze. E se vuoi approfondire, ti consigliamo di leggere anche il nostro articolo dedicato al confronto: “Gasatori a confronto: Philips vs Sodastream”, dove analizziamo nel dettaglio le differenze tra i due marchi.

 

Cart 0

Your cart is currently empty.

Start Shopping